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  • Greta

NELLE ABITAZIONI: GLI ANIMALI






Buon lunedì! Come avrete già letto e constatato, gli argomenti di queste due settimane saranno gli animali. Nella mia famiglia ne sono presenti molti, quindi innanzitutto ringrazio l’ospitalità per gli stage del video che trovate qui sopra.


Partiamo con due tartarughe, Ares e Rugantino. Sono due maschi (si capisce principalmente dalla lunghezza della coda) ibridi di testudo hermanni hermanni e hermanni boettgeri. L’acquisto di tartarughe è particolarmente complesso e limitato, poiché bisogna conoscere le tartarughe “genitore”, per così dire, e devono essere registrate al momento della nascita, in quanto specie protetta. Se non lo sono si potrebbe dover pagare una multa. Le tartarughe mangiano insalata, preferiscono quella croccante, ma generalmente si cibano di quello che trovano in giardino, ovvero erba. È importante non dar da mangiare troppa frutta, solo una volta al mese è consigliabile, poiché potrebbe avere effetti collaterali sulla tartaruga.


Nami è una Shih Tzu (razza canina cinese vagamente simile al maltese) di cinque anni e quattro mesi. Se vi aspettate quelle fotografie perfette di Shih Tzu dal pelo ritto e pulito pieno di fiocchetti, credo proprio che rimarrete delusi. Dato che i cani sono particolarmente diffusi nelle famiglie, non mi dilungherò troppo su argomenti che probabilmente già conoscete ma bensì su un breve approfondimento. Perché non dare da mangiare il cibo da tavola? Si potrebbero causare anche gravi infezioni alle gengive, infatti a causa di un’alimentazione scorretta Nami ha perso un dente. È molto comune il mangime morbido, ovvero non le crocchette, ma ciò non toglie che i denti non siano solo lo strumento con cui l’animale permette la propria alimentazione ma anche la difesa, ad esempio. Quindi, sebbene i denti siano inutili in ambito di nutrizione se l’animale non ha bisogno di triturare il mangime, ci sono altri ambiti per cui questi problemi di perdita dentaria vanno risolti. Inoltre la reale preoccupazione che si ha non è il dente in sé ma il supporto osseo che viene a mancare.


Gli insetti stecchi possono essere acquistati generalmente solo on-line, vanno tenuti in casa e la temperatura deve essere controllata (non troppo fredda né troppo calda). Mangiano quasi esclusivamente rovi che vanno cambiati una volta a settimana e l’acqua in cui metterete queste piantagioni va coperta per rischio annegamento di questi insetti.


Di solito non si posseggono galline, ma in ogni caso la nostra ha due anni. È da carne, anche se fino ad ora tutti si sono rifiutati di mangiarla, e tutte le uova che produce prova a mangiarle. Si ciba di qualunque cosa e va abbastanza d’accordo con il coniglio.


Tappo è un coniglio nano di dieci anni, che era originariamente di mia proprietà ma vivendo in un appartamento non poteva rimanere lì. Nonostante l’età avanzata, ha e avrà sempre bisogno di un giardino dove muoversi. Non essendo selvatico non scava buche ed è involontariamente addomesticato: riconosce quando deve tornare in gabbia e le persone intorno a lui.


Alfa, Beta, Gamma e Nemo sono cocoriti. Vanno tenuti sempre chiusi in una voliera come la maggior parte degli uccelli in commercio ma bisogna sempre tenere pronta un’altra gabbia perché, quando una coppia è confermata, c’è rischio che il maschio o la femmina cannibalizzi gli altri all’interno della voliera. Teoricamente sono animali addomesticabili, anche se dipende dal singolo individuo, ma c’è bisogno di molto tempo prima anche solo che salgano sulla mano del padrone.


Cleopatra è un bassotto di due anni circa. Come ogni bassotto è ghiotta anche del cibo da cassonetto ed è evidentemente gelosa della segatura sul fondo della gabbia di Tappo. È molto attaccata al padrone, come la maggior parte dei cani, anche troppo.


Ugo è una delle prime tartarughe comprate. Ha una forza spaventosa tanto da riuscire col solo utilizzo del capo a spostare una pietra grande il doppio di lui.


Sole è un pappagallo (Conuro del sole) che abbiamo appena acquistato come regalo a mio nonno. È molto giovane, ha solo tre mesi, quindi ancora non parla, ma è in ogni caso molto intelligente. Risponde ad alcuni richiami, ma ancora non è pronto a volare libero, perciò lo tengono in veranda. Necessita di una voliera dove deve essere abituato a tornare per mangiare, perciò mai posizionare il mangime fuori dalla gabbia a meno che non vogliate che non ci torni mai più. Potrete vedere anche su internet video di Conuro del sole compiente giochi anche abbastanza complessi. Parla meno di altre razze di pappagallo, ma è consigliabile acquistarlo poiché non è molto costoso, ha delle colorazioni splendide e, al contrario dei pappagalli ripetitori, le frasi che dice sono a scopo interattivo e non un semplice eco. Non avendo svaghi al di fuori della gabbia, preferisce giocare con capelli, anelli e indumenti. A meno che non voglia essere preso, non becca e non graffia. Quando si interagisce con il pappagallo, è consigliabile non farlo in una sola persona, perché se si fa così potrebbe diventare violento nei confronti delle altre. Inoltre strilla se non calcolato.


Tonino è un canarino di pochi mesi. Non sta fermo un secondo e canta fino a sera, qualcosa di assolutamente normale per un canarino. In caso di acquisto, siete stati avvisati!


Grazie per la lettura! Prima di terminare con il post vorremmo ringraziare la Libreria dei Ragazzi e l’unico contributo della libraia Chiara Montani (vi consigliamo inoltre di dare un’occhiata al suo blog: https://www.lospaziobianco.it/baleneorchielefantesse/). Alla prossima uscita!


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