top of page
  • Greta

SCUOLA QUATTRO, SI GIRA!

Troppo spesso la scuola è intesa come luogo di studio, cosa che in effetti è, ma se ci pensate è molto più comune guardare un film che include la scuola non solo per questa caratteristica.

Questo può essere considerato un modo per integrare l’ambiente scolastico guardando anche il lato sporco della maschera (bullismo, situazioni in cui i professori si dimenticano della dignità e umanità degli studenti e via dicendo), un po’ come si fa con l’ambiente familiare, sebbene siano due concetti tendenzialmente lontani tra loro.


In ogni caso, in questo post vi consiglio questi film e serie che troverete certamente gradevoli!


MALCOLM: si tratta di una serie abbastanza vecchia per gli standard di qualcuno di voi, ma non vi preoccupate: riderete ugualmente! Il genere è principalmente comico e si assiste a una situazione…particolare. Malcolm è un ragazzino che si può definire

mezzo genio: è in una classe specializzata addirittura dalle elementari, da quando gli insegnanti hanno notato la sua brillantezza. Osserviamo la sua situazione familiare con i fratelli Francis, Rees e Dewey ma anche le simpatiche vicende scolastiche che accompagnano la sua vita.




HARRY POTTER: già, quell’Harry Potter, non ce ne sono altri.


SCHOOL OF ROCK: dove possiamo assistere a un ambiente scolastico freddo fino a

quando il rock entra nei cuori dei ragazzi. Si capisce facilmente, in quest’opera, che forzare uno studente a un percorso inadeguato è utile come la crosta del pane per

spalmarci il burro sopra, mentre invece aiutarlo e valorizzare le sue capacità lo porterà sempre più in alto. Purtroppo, non molti giorni fa uno dei piccoli attori che interpretava il batterista è morto investito da un auto a Chicago.





ASSASSINATION CLASSROOM: anime fantasy, almeno fino a un certo punto. Infatti, anche in opere fantastiche i personaggi e le loro azioni sono costruite per fungere da “specchio” a un determinato spicchio di osservatori. Tralasciando questa introduzione, Nagisa Shiota (non fatevi intimidire dai nomi, non si giudica un opera dalla lingua in cui è stata scritta originariamente!) è il nostro protagonista. Alunno

nella classe 3E*, sezione per delinquenti, gente che disturba in classe, che ha una media troppo bassa o che lavora contemporaneamente alla frequentazione della scuola (non so perché esista una regola simile), non si aspettava certo che il supplente dell’insegnante principale sarebbe stato un polpo gigante giallo e sorridente. Ho visto questo anime l’estate della prima media, e non avete idea di quanto sperassi che uno dei miei professori fosse così, non d’aspetto, naturalmente, come quel polpo giallo che si divide in ventotto pur di seguire ogni singolo studente e non solo. Vi affezionerete a tutti, da Karma, a Nagisa, a Maehara, a Yukiko (sto facendo elenchi di nomi solo per misurare la vostra capacità di non rimanere terrorizzati, complimenti se li avete letti tutti!), ma non vi voglio rovinare nulla, quindi accendete la vostra TV o aprite un’altra finestra di safari o google, entrate nel vostro account di Netflix, cercate “Assassination Classroom” (o se siete dei veri otaku “Ansatsu kyōshitsu”, che è il nome giapponese) e godetevi la visione (non del live action, per amor di questo corriere), magari scriveteci anche il vostro parere a riguardo nei commenti o sulla nostra mail (redazione@ilcorrieredeiragazzi.it)!


*essendo in Giappone ha dunque quindici anni, poiché il terzo e ultimo anni di scuola media (chūgakkō) si frequenta a questa età. Inoltre, la scuola comincia in primavera.


Questo è tutto, l’introduzione viene approfondita nei consigli “tutti hanno a che fare con la scuola”, corri a vedere!

18 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page